Ci troviamo in Veneto, nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e più precisamente nell’incontaminata e suggestiva Val del Mis. Oggi vi voglio far conoscere un posticino incantato dove poter passare qualche ora di spensieratezza, dove rinfrescarsi durante le giornate afose, dove ammirare uno spettacolo della natura molto curioso e dove fare una semplice passeggiata circondati dal verde. I Cadini del Brenton sono indubbiamente l’attrazione numero uno della Val del Mis e non potete non andare a visitarli se siete nei paraggi.

La Val del Mis

La Val del Mis è una valle situata in provincia di Belluno nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Si colloca geograficamente tra i comuni di Rivamonte Agordino e Gosaldo sul versante Agordino e il comune di Sospirolo sul versante della Valbelluna. La selvaggia Val del Mis prende il nome dall’omonimo torrente Mis, corso d’acqua che forma un lago artificiale adoperato per la produzione di energia idroelettrica, il Lago del Mis.

Quest’ultimo si trova nella parte bassa della valle in direzione di Sospirolo e siccome si tratta di un lago balneabile, è frequentato soprattutto durante le calde giornate estive. Pensate che nel 2019 è stato premiato come il secondo lago più bello d’Italia.

Abitata da piccole comunità e nuclei famigliari fino alla disastrosa alluvione del 1966, la Val del Mis al giorno d’oggi è praticamente disabitata. La strada che l’attraversa, seppur stretta in alcuni punti e caratterizzata da gallerie anguste e buie, è generalmente percorribile senza grandi difficoltà. Vi suggerisco comunque di percorrerla a velocità moderata.

Lago del Mis
Immagine scaricata dal web

I Cadini del Brenton

I Cadini del Brenton sono delle marmitte di erosione, raggiungibili tramite un percorso escursionistico molto semplice. Ci troviamo dinnanzi a delle piscine naturali disposte su ripiani rocciosi e modellate dal Torrente Brentòn nell’arco di centinaia di migliaia di anni. Il sentiero tematico che permette ai visitatori di accedere ai cadini presenta 15 marmitte di erosione, di diversa misura e profondità. Il percorso ad anello consente di ammirarne undici.

Il tragitto è lungo circa 1 km, per completarlo ci si impiega più o meno 40 minuti e inizia davanti al centro informazioni dove si acquista il ticket d’ingresso. Qui ci sono anche i bagni pubblici e una piccola area picnic, così come il grazioso giardino botanico “Campanula Morettiana”, che spiega in maniera facile ed esaustiva le peculiarità della flora e della fauna locali.

Percorso cadini del brenton

Il sentiero si addentra per circa 400 metri in un boschetto molto particolare. Gli alberi formano infatti un incantevole arco ombreggiato, apprezzato soprattutto durante le calde giornate estive, che accompagna i visitatori fino ai cadini.

Bosco Cadini del Brenton

Una leggera salita porta al punto di partenza del giro ad anello che vi farà scoprire le famose pozze d’acqua color smeraldo. Sulla vostra destra vedrete un ponticello. Attraversatelo fino e metà e ammirate i cadini e le cascatelle dal punto più strategico. Ora proseguite e fate tutto il percorso circolare intorno alle piscine naturali. Dovrete affrontare un bel po’di scalini sia in discesa che in salita; muovetevi con cautela perché potrebbero essere scivolosi.

Una volta raggiunta la parte più bassa, dove inizia poi la risalita, avrete la possibilità di rilassarvi un po’ sulle sponde del torrente. Dopodiché percorrete gli scalini che vi riporteranno al ponticello e ritornate al punto di partenza lungo lo stesso sentiero.

Pozze d'acqua cadini

Se vi rimane un po’di tempo a disposizione, vi suggerisco di fare anche un salto alla Cascata della Soffia, un salto di 12 metri che si trova a poca distanza dal “Bar alla Soffia”. Potrete ammirare la cascata da una terrazza in legno e la passeggiata complessiva dura all’incirca mezz’ora.

Informazioni utili per visitare i Cadini del Brenton

Il biglietto d’ingresso costa 2 euro. L’accesso è gratuito per i bambini e ragazzi fino ai 12 anni, per chi ha oltre 65 anni, per i portatori di handicap e per tutti i residenti nei 15 Comuni del Parco.

Questi sono gli orari:

  • dal 18 giugno al 10 luglio: sabato e domenica dalle ore 9.30 alle 17.30.
  • dall’11 luglio al 21 agosto: tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 17.30.
  • dal 22 agosto al 25 settembre: sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 17.00.

Nelle giornate e negli orari di chiusura della biglietteria, l’accesso al giardino e al percorso dei Cadini del Brenton è libero e gratuito.

Il sentiero non è fattibile in carrozzina o con il passeggino in quanto presenta molti scalini. Di conseguenza vi invito a fare la gita con calzature sportive e abbigliamento adeguato. I cani possono accedere ma devono essere tenuti al guinzaglio.

Come indicato anche dalla cartellonistica che troverete sul percorso, è vietato allontanarsi dal tracciato segnato, scavalcare le recinzioni, lasciare in giro i rifiuti e fare il bagno nelle piscine naturali.

cascata dei cadini

Lungo il percorso che porta ai cadini non troverete dei punti di ristoro, ma prima dell’ingresso è posteggiato il camioncino “Pit Stop” che vende dei deliziosi panini e bevande rinfrescanti. Altrimenti potete andare al “Bar alla Soffia” a circa 500 metri dalla biglietteria dei cadini, oppure al chiosco nell’area camper e picnic “Pian Falcina” (due chilometri a valle verso Sospirolo).

Come raggiungere la Val del Mis e i Cadini del Brenton

Raggiungere la Val del Mis e il punto d’accesso ai Cadini del Brenton è molto facile. I centri abitati più grandi nei pressi di quest’attrazione turistica sono Agordo e Sedico. Potete quindi giungere sia da nord che da sud e una volta arrivati in una di queste due località, la meta da inserire nel vostro navigatore sarà “Cadini del Brenton”.

Come ho già scritto sopra, la strada (SP 2) è un po’ strettina e in alta stagione i visitatori lasciano le macchine per strada occupando un’intera carreggiata. Quindi siate molto prudenti, specialmente nelle gallerie e nei pressi delle attrazioni principali.

L’accesso ai Cadini del Brenton è abbastanza visibile. Se state provenendo da Agordo, si troverà sulla vostra destra prima di arrivare al Lago del Mis, mentre se state percorrendo la Val del Mis dal basso verso l’alto, troverete l’entrata sulla vostra sinistra. La riconoscerete grazie ad un’insegna e una costruzione in legno, che è di fatto il centro informazioni e la biglietteria.

Biglietteria e ingresso Cadini del Brenton

I parcheggi sono pochi e piccoli. Quello più vicino, si trova prima del ponticello (o dopo se arrivate da Sedico) sulla sinistra. Basta cercare le indicazioni per il Bar alla Soffia. Altrimenti l’altra opzione, è quella di lasciare il vostro veicolo negli spiazzi lungo la strada. Se non volete impazzire, cercate di evitare gli orari di punta e i fine settimana, oppure veniteci in moto o in bici.

Lo sapevate che i Cadini del Brenton si trovano a un’ora di macchina dalla celebre diga del Vajont? Se volete conoscere la sua triste storia e avere tutte le informazioni necessarie per visitarla al meglio, leggete il mio articolo.

Il sesto cadino è il più profondo

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